

Vinchio è il mio nido. Ci sono nato nella stagione del grano biondo.
Le radici mio padre e mia madre devono avermele piantate ben profonde in questa terra collinosa, radici ancestrali, maliarde, persino morbose.
A ogni partenza lasciavo il cuore e i sentimenti al paese.
Come potessi respirare libero solo tra quella polvere, in quell’aria di piante amiche, nella linea diritta seguendo i filari delle vigne, come se soltanto in questi posti potessi spaziare con la fantasia da un colle all’altro e alzarmi in volo.
Quando ritorno qui sono felice e mi libero di tutto. Questa è la mia terra, è come una donna che mi piace tanto, che sento mia e che nessuno può portarmi via.
Davide Lajolo
Vinchio Vaglio: il Nido della Barbera
La storia di Vinchio e Vaglio Serra è la storia dell’amore dei loro abitanti per una terra difficile, magra, dai pendii così accentuati da dover ammettere quanto siano credibili detti come: “S’ot dròca la colassion, it la treuvi pì!” (Se ti cade la merenda non la trovi più!), o ancora: ”S’ot dròca ël bertin, ot toca curije drera fin ant la val”(Se ti scivola il berretto devi inseguirlo fino a valle); una terra le cui vigne scoscese e a strapiombo ai margini dei boschi sono state “educate” a prezzo di fatiche inenarrabili, dove ogni goccia del “rubino di Vinchio” (così si è soliti chiamare la Barbera) equivale a mille (e forse son poche) gocce di sudore versato. Ma è proprio con quello che la vigna sa dare, che tanta dedizione viene ripagata; questi filari sono capaci di consegnare alle laboriose mani degli uomini uve rare ed eccezionali.
Perché su queste colline il sole brilla tutta la giornata, le brine e la nebbia sono assenti e il filare fa ombra solo a se stesso dall’alba al tramonto.
Su queste colline nascono i grandi vini.
I vini di Vinchio Vaglio
Esperienze ed Eventi
Le News di Vinchio Vaglio
Bottiglie leggere per pesare meno sull’ambiente
Negli ultimi anni si parla molto della distinzione tra bottiglie leggere e bottiglie pesanti. Vinchio Vaglio sostiene da sempre che la qualità del vino dipenda dal contenuto e non dal contenitore. Per questo motivo la scelta della bottiglia dev’essere ponderata secondo precisi parametri che prescindono tanto dalle mode quanto dal…
Continua a leggere Bottiglie leggere per pesare meno sull’ambiente
Monferrato UNESCO: la natura parla di lavoro
Colline che si rincorrono a perdita d’occhio, arroccati borghi medievali che sembrano appesi all’orizzonte, antichi casali e pregiate cantine vitivinicole: è questo il paesaggio del Monferrato, ed è qui che, da sempre, uomo e natura vivono in simbiosi. “Sfruttare la terra” non significa prosciugarla, ma utilizzare ciò che la natura…
Continua a leggere Monferrato UNESCO: la natura parla di lavoro
Il futuro del vino ha solide radici
Si discute spesso di tradizione e innovazione nel mondo del vino, se ne parla come se fossero due direttrici opposte: se una cantina è volta all’innovazione avrà certamente perso la sua identità, se invece è ancorata alla tradizione non avrà futuro. E se non fosse così? Innovazione, tradizione, tecnologia e…