Un po’ di storia: La grappa è una bevanda italiana unica. È tradizionalmente prodotta con le vinacce, residuo nobile del processo di vinificazione. Questo liquore esiste fin dal medioevo, ma la storia della grappa ha radici più profonde. Dagli antichi egizi agli alchimisti del Mediterraneo, fino alle nostre tavole, la grappa non è solo la conclusione perfetta ed elegante di un buon pasto italiano. Ma è anche un simbolo della magia e del mistero che, per secoli, sono stati associati alla produzione di liquori in Europa. Non a caso i maghi venivano spesso raffigurati accanto agli alambicchi, strumenti che ancora oggi vengono utilizzati per la distillazione.
La grappa di oggi è una bevanda distillata caratterizzata da una gradazione alcolica che varia dai 37,5% in volume al 60%. La distillazione di vinacce monovitigno è tradizione piuttosto moderna, nata proprio nell’astigiano negli anni ’70.
Dopo la distillazione, la grappa ottenuta può essere invecchiata in barrique assumendo il classico colore giallo paglierino o andare a riposare in vasche di acciaio e poi nelle bottiglie di vetro da 0,70 l per circa 6 mesi. Il profilo gustativo della grappa dipende dalla varietà dell’uva, ma in genere la grappa è potente e secca.
La nostra grappa: La grappa di Moscato Bianco si distingue per il profumo aromatico e carat- teristico e il gusto fine, fruttato, morbido ed elegante. Grappa di monovitigno prodotta con vinacce attentamente selezionate e distillate lentamente secondo il metodo “discontinuo” e affinate in botti di rovere.
Note di degustazione: Di colore ambrato, la grappa colpisce per la sua eccezionale morbidezza ed eleganza. Al naso si percepiscono delle note speziate di cannella e vaniglia ed aromi complessi di miele, fiori d’arancio e frutta secca. La bocca è piena e armoniosa nel gusto, e richiama gli aromi tipici del vitigno.
Affinamento: in botti di rovere per 5 anni.
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