È indubbio che la missione di un’azienda sia quella di creare valore, ma la Cantina Cooperativa Vinchio Vaglio, fin dalla sua fondazione, ha puntato parallelamente anche in un’altra direzione: la valorizzazione della comunità e del territorio.
Solo così è stato possibile far sì che lo sviluppo dell’azienda andasse di pari passo con quello della realtà che ci circonda, diventando una realtà sostenibile nel lungo periodo sotto l’aspetto economico, ambientale e sociale.
Il percorso della sostenibilità
La sostenibilità non è un punto di arrivo, come si è portati a pensare. Si tratta più che altro di un percorso che ognuno di noi è tenuto a fare, tenendo conto dei tre fattori: sostenibilità ambientale, economica e sociale.
In questo percorso di strada ne abbiamo fatta negli anni. Sicuramente alla nascita della Cantina Cooperativa c’era un’altra sensibilità, c’erano altre conoscenze e c’erano anche altri interessi: si parlava ancora poco di ambiente, ma si parlava poco anche di socialità.
Forse perché lavoriamo con la terra, forse perché a questi filari dobbiamo tanto, forse perché i nostri viticoltori sono anche i nostri vicini di casa ed erano i nostri compagni di banco, forse perché tra le radici di questo Monferrato scorre tanto di noi. Forse per tutti questi motivi il territorio e la comunità sono da sempre parte integrante della nostra realtà.
Dal lontano 1959 possiamo individuare 6 momenti chiave che hanno portato Vinchio Vaglio ad essere oggi Cantina Sostenibile:
- 1959, la Cantina Cooperativa nasce per proteggere i viticoltori della zona e garantire un salario che permetta alle famiglie di vivere dignitosamente;
- 1985, mentre in Italia si puntava a massimizzare la produttività delle uve, estirpando le vigne meno produttive, nasce il progetto a tutela delle vigne vecchie, valorizzando (anche economicamente) il lavoro dei viticoltori che si impegnano a mantenerle;
- 2001-2009, la qualità diventa un mantra irrinunciabile per la Cantina che investe in attrezzatura all’avanguardia e moderni impianti per la vinificazione, facendo nascere alcune delle Barbera più prestigiose come il Sei Vigne Insythesis e il Vigne Vecchie 50.
- 2020, nasce il Percorso dei Nidi per valorizzare il territorio attorno alla cantina e rafforzare il legame con la Val Sarmassa;
- 2023 Vinchio Vaglio è certificata come Cantina Sostenibile Equalitas.
La certificazione Equalitas
Lo standard Equalitas certifica la sostenibilità nella filiera vitivinicola secondo indicatori precisi e misurabili e rispecchia il percorso sostenuto in questi anni per raggiungere questo standard.
Forse ti stupirà sapere ad esempio che tantissimi dei lavoratori di Vinchio Vaglio sono giovani sotto ai 30 anni, che la maggior parte dei dipendenti sono residenti nei paesi vicini alla sede così da favorire la crescita del territorio e della ricchezza locale, che nel 2022 nessuna persona se n’è andata dall’azienda, che non c’è stato nessun infortunio negli ultimi 5 anni e che il 31,4% lavora in azienda da più di 10 anni.
Questi dati per noi sono sempre stati motivo d’orgoglio e finalmente trovano riscontro in un riconoscimento che vede il nostro impegno per la sostenibilità molto più serio di un bollino da affiancare al proprio marchio.
Il bilancio di sostenibilità 2022
Vuoi sapere di più su quali sono le azioni che facciamo per poterci definire Cantina Sostenibile? Puoi leggere qui sotto il bilancio di sostenibilità 2022, appena uscito.